Fermarsi non è perdere tempo: il valore del rallentare in ottobre 🍂

valeriabottinocoun
27 ott
Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 29 ott

In questi giorni di ottobre sento forte il bisogno di rallentare. Forse è la luce più morbida del pomeriggio, o il profumo delle foglie bagnate che riempie l’aria. La natura mi parla in silenzio, mi invita a fare un passo indietro, a non correre, a respirare. E ogni volta che mi concedo di fermarmi, mi accorgo che dentro di me si apre uno spazio nuovo: un luogo calmo, accogliente, dove corpo, mente ed emozioni possono finalmente incontrarsi.

Ottobre è il mese in cui la natura rallenta. Le foglie cambiano colore, l’aria si fa più fresca, e tutto sembra invitarci a un ritmo più lento. In un mondo che corre, imparare a fermarsi può sembrare un lusso o addirittura una perdita di tempo. Eppure, proprio come la terra ha bisogno di riposo per rigenerarsi, anche noi abbiamo bisogno di momenti di quiete per dare spazio a ciò che accade dentro di noi.

Fermarsi per ascoltare

Fermarsi non significa essere inattivi. Significa creare spazio. Spazio per sentire ciò che davvero proviamo, per lasciare emergere ciò che la fretta quotidiana tende a coprire. In questo periodo, possiamo concederci una passeggiata lenta tra gli alberi, una tisana calda bevuta in silenzio, o qualche respiro profondo davanti a una candela accesa.

Il corpo, quando gli diamo attenzione, ci parla: ci indica dove abbiamo accumulato tensione, dove serve calore, dove serve ascolto. La mente, finalmente si libera dal rumore, ritrova chiarezza e intuizione.

L’energia dell’autunno

L’autunno è una stagione di trasformazione. È il momento del “lasciare andare”, del raccogliere ciò che abbiamo seminato e del preparare il terreno per nuovi inizi. È un periodo perfetto per lavorare sull’equilibrio interiore e sull’accettazione del cambiamento.

Un aiuto dalla natura: l’olio essenziale doTERRA Balance

In questo mese, un alleato prezioso può essere l’olio essenziale Balance, una miscela radicante che aiuta a ritrovare stabilità e centratura. Composto da Abete, Legno di Ho, Incenso, Blue Tansy e Camomilla blu, Balance è una sinfonia aromatica che riporta al contatto con la terra e con la calma profonda.

💧 Come utilizzarlo:

Diffondilo in casa nei momenti di quiete per creare un’atmosfera di pace e introspezione.
Applicane una goccia sotto la pianta dei piedi la mattina per iniziare la giornata con equilibrio.
Aggiungilo all’acqua del bagno per un rituale serale di rilascio e radicamento.

Il suo aroma boschivo e dolce ci invita a “rientrare” dentro di noi, proprio come la natura si raccoglie nelle sue radici.

🌾 Rituale di Ottobre: Radicati e Respira

Un piccolo rituale da dedicarti, magari al tramonto, per rallentare e ritrovare il tuo centro.

Occorrente:

Una candela (meglio se color avorio o marrone, simbolo di terra e stabilità)
- Qualche goccia di Balance in diffusione
  
  se non hai il Balance puoi scegliere una candela profumata o un incenso:
  Scegli profumazioni legnose, resinose o calde, come:
  Sandalo → riequilibrante e spirituale, aiuta a centrarsi;
  Cedro → dona stabilità e serenità;
  Patchouli → favorisce il radicamento e la connessione con il corpo;
  Ambra o Vaniglia → creano calore e protezione emotiva;
  Cannella → stimola dolcemente l’energia e avvolge in una sensazione di casa.
  
  L’importante è che il profumo ti faccia sentire “a terra”, presente, al sicuro.
Cinque minuti di silenzio

Come fare:

Scegli un angolo tranquillo della casa. Accendi la candela e diffondi qualche goccia di Balance.
Siediti comodo, chiudi gli occhi e porta l’attenzione al respiro.
Inspira profondamente dal naso e immagina di assorbire la calma e la forza della terra.
Espira lentamente dalla bocca, lasciando andare ciò che non ti serve più.
Dopo alcuni respiri, appoggia una mano sul cuore e una sull’addome. Chiediti: “Cosa posso lasciar andare per ritrovare calma e spazio dentro di me?”
Ascolta la risposta senza giudizio. Può arrivare come un pensiero, un’immagine, una sensazione.
Ringrazia te stesso per esserti concesso questo momento di presenza.

Conclusione

Fermarsi non è un atto di debolezza, ma un gesto d’amore verso sé stessi. È riconoscere che, per fiorire di nuovo, bisogna saper riposare. Ottobre ci insegna che la bellezza sta anche nella lentezza, nel silenzio, nell’attesa.

Concediti il permesso di rallentare. Respira. Ascolta. Radicati. Lascia che la natura, con i suoi profumi e i suoi ritmi, ti accompagni in questo viaggio di ritorno a te stesso. 🌿

Con amore e gratitudine

Valeria